L’ 8 febbraio la Fondazione organizza una visita riservata alla Mostra IL RINASCIMENTO A ROMA NEL SEGNO DI MICHELANGELO E RAFFAELLO.
L’ esposizione illustra l’arte nel Cinquecento nella Città Eterna, dall’alto Rinascimento della Roma di papa Giulio II e Leone X – e dei due massimi artisti, Michelangelo e Raffaello – fino all’arte dei decenni successivi. In Mostra si potrà ammirare un nucleo straordinario di oltre 180 opere, tra sculture, dipinti, isegni, incisioni e medaglie provenienti da importanti istituzioni museali italiane e straniere, tra cui, oltre ai maggiori Musei romani, i Musei Vaticani, la Galleria degli Uffizi, il Museo Nazionale del Bargello di Firenze, la Pinacoteca Nazionale di Capodimonte di Napoli, e il Kunsthistorisches Museum di Vienna, l’Hermitage di San Pietroburgo, l’Albertina Museum di Vienna, la Royal Library di Londra.
Per introdurre il visitatore nel clima suggestivo del Rinascimento a Roma sono esposti capolavori di Raffaello, quali l’Autoritratto e il Ritratto di Fedra Inghirami, e di Michelangelo, quale l’Apollo-Davide proveniente dal Museo Nazionale del Bargello, oltre a numerose opere d’arte di artisti coevi, come Sebastiano del Piombo e Francesco Salviati.Esposte anche opere di Perin del Vaga, Daniele da Volterra, Jacopino del Conte, Taddeo Zuccari e Federico Zuccari, Girolamo Muziano e Marcello Venusti.
Novità assoluta è la suggestiva ricostruzione virtuale in 3D della meravigliosa Loggia di Amore e Psiche della Farnesina, l’antica Villa voluta da Agostino Chigi a Porta Settimiana e affrescata dalla scuola di Raffaello, nonché della volta della Cappella Sistina e del “Giudizio” di Michelangelo riprodotte in mostra grazie alla tecnologia ENEA.